Ceramica artigianale: l’affascinante mondo dell’handmade

Cosa c’è di più bello di un prodotto fatto a mano e confezionato con tanta cura e passione?
Creare un articolo in maiolica è un lavoro lungo e paziente, che può incontrare molti ostacoli e fallimenti lungo la strada. Ma vediamo insieme come lavorare la ceramica artigianale!

Modellatura ed essicazione: trasformare le materie prime in spettacolari capolavori

La prima fase riguarda la lavorazione che può essere, ad esempio, a colombino, a lastra o con l’aiuto del tornio. Ottenuta la forma desiderata, bisogna aspettare che il materiale prenda la consistenza ideale, la cosiddetta “durezza cuoio”. L’essiccazione consiste nell’eliminazione dell’acqua all’interno dell’argilla attraverso l’evaporazione. I tempi richiesti non sono sempre gli stessi (solitamente si aggirano tra i 10 e i 20 giorni), ma possono variare in base allo spessore e alla grandezza del prodotto.

Questo passaggio è molto delicato, in quanto è probabile che il nostro lavoro si rompa o subisca danni. Gli anni di esperienza del nostro staff consentono di mettere in pratica accortezze fondamentali per rendere questi spiacevoli inconvenienti impossibili.

Cottura “a biscotto”: passa da fragile a resistente

Una volta raggiunta la “durezza cuoio”, il manufatto viene rifinito e spugnato per eliminare qualsiasi tipo di imperfezione e impurità, a questo punto sarà pronto per la prima cottura chiamata “a biscotto”.
I tempi di lavorazione variano a seconda della dimensione dell’opera e l’opera può essere estratta solo dopo il completo raffreddamento del forno. In questo momento, l’oggetto, da fragile, diviene resistente!

Smaltatura: una tecnica complessa

Se è andato tutto bene, si passa alla vetrificazione dello smalto, ovvero una tecnica che richiede meticolosità, molta pratica e competenza. Prima di procedere, il prodotto deve essere attentamente spolverato da possibili rimanenze di polvere con l’aria compressa o con una spugna leggermente umida, ma bisogna fare attenzione a non fare sfregamenti prima della smaltatura. Residui sulle mani potrebbero infatti socchiudere i pori, negando l’assorbimento uniforme della vernice. Durante questa procedura è opportuno far depositare con estrema attenzione la giusta e omogenea quantità di tinta sulla superficie, per impedire che dopo la cottura si vadano a formare delle imperfezioni. Ogni articolo viene immerso nello smalto liquido e ripulito procedendo con eventuali rifiniture in modo da ottenere la massima qualità.
A questo punto, è pronto per passare nelle mani dei decoratori, i quali daranno colore e stile alla creazione.

Bosa propone una gamma di colori inimitabile dal momento che questo processo è realizzato unicamente con prodotti del nostro laboratorio.

L’unico limite alla decorazione è la fantasia

Successivamente, si può procedere con la decorazione, che nel nostro caso viene eseguita a mano. È importante individuare l’esatta densità del colore per contrastare eventuali imperfezioni. Dopodiché, il manufatto già smaltato e decorato diviene maiolica.

La genesi del nostro prodotto è completata

A seguire, avviene la cottura finale durante la quale tinta e colori si fondono a 720° e si vetrificano garantendone l’autenticità e rendendo il decoro indelebile e resistente anche agli agenti atmosferici.
Conclusa quest’ultima fase l’oggetto è pronto per esser esposto e ammirato dai nostri clienti!
Le nostre ceramiche sono interamente handmade, ed è proprio questo che le rende uniche e preziose.
Ovviamente, trattandosi di un materiale vivo, durante la lavorazione può capitare in qualsiasi momento che si verifichino degli imprevisti, ma sono proprio questi a rendere il ceramista ancora più caparbio e appassionato di ciò che fa.

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